Novità Apple presentate al WWDC da Steve Jobs e colleghi, iOS 5, iCloud e Lion

L’apertura dell’annuale WWDC, la conferenza che Apple dedica agli sviluppatori, è stata ancora più esplosiva di quanto fosse lecito attendersi. Delle tre grandi novità, due erano attese e anticipate, ma una è stata quasi completamente a sorpresa. Di quest’ultima, nei giorni scorsi, era trapelato solo il nome, comunque sufficiente a farsi una prima idea: iCloud. Molti hanno subito supposto che si trattasse di un servizio di backup online, come è poi stato confermato, ma nessuno poteva intuirne la portata.



La sorpresa più grande per quanto riguarda iCloud è probabilmente il prezzo: gratis. Il servizio viene offerto come strumento aggiuntivo per tutti coloro che utilizzano dispositivi mobili Apple. Prevede uno spazio di 5 GB nel quale verranno archiviati documenti, impostazioni, contatti e molto altro ancora, in modo che queste informazioni vengano sincronizzate tra tutti i dispositivi e in alcuni casi anche con il computer. Se lo spazio ci sembra poco, dobbiamo tenere presente che musica, applicazioni e libri comprati tramite i servizi di Apple, ovvero iTunes, App Store e iBookStore, non rientrano nel computo e non hanno una soglia massima. In pratica, tutto quello che acquistiamo tramite Apple viene automaticamente aggiunto al backup di iCloud e possiamo accedervi da un massimo di dieci dispositivi, a patto che ci colleghiamo con lo stesso Apple ID. Se poi anche così lo spazio non dovesse bastare, possiamo sempre acquistarne altro, questa volta a pagamento. Il servizio debutterà ufficialmente in autunno, insieme al nuovo sistema operativo iOS 5, anche se alcune funzioni sono già attive, per esempio la sincronizzazione delle applicazioni acquistate da App Store.



Proprio iOS 5 è il secondo argomento di cui si è parlato, il nuovo sistema operativo per iPhone, iPod touch e iPad. Sarà disponibile questo autunno, come dicevamo, forse in concomitanza con l’arrivo dell’atteso iPhone 5. Una delle grandi novità è che sarà possibile attivare e aggiornare i dispositivi iOS 5 senza bisogno di collegarli al computer, anche tramite connessione 3G, quindi chi non possiede un Mac o un PC non è più limitato nell’acquisto di un iPhone o un iPad. Ci sarà poi un nuovo centro di gestione delle notifiche relative a SMS, chiamate perse e segreteria telefonica, al posto dei fastidiosi pop-up che adesso appaiono sullo schermo interrompendo quello che stiamo facendo, una perfetta integrazione con Twitter e il nuovo iMessage, per inviare testi, immagini e filmati a tutti coloro che usano i dispositivi iOS senza spendere nulla. Sensibilmente migliorata anche la gestione della fotocamera, che finalmente sarà attivabile senza bisogno di sbloccare il telefono, grazie a una nuova icona nella schermata iniziale. Il pulsante per aumentare il volume potrà essere usato come scatto, per tenere l’iPhone con due mani, inoltre sarà possibile ottenere inquadrature perfettamente dritte grazie alla griglia di riferimento e usare il blocco della messa a fuoco. Grazie poi agli strumenti introdotti nell’App Immagini, sarà facile eseguire dei rapidi interventi di correzione delle immagini, come la rotazione, il taglio dell’inquadratura e la rimozione dei classici occhi rossi. La buona notizia per molti è che, contrariamente a quanto anticipato da voci non ufficiali, sarà compatibile anche con i “vecchi” iPhone 3GS, mentre è confermato che non funzionerà con i modelli 3G.




Meno sorprendente, ma non per questo meno importante, il terzo annuncio, che conferma l’imminente arrivo di Mac OS X 10.7, Lion, il sistema operativo dei Mac. Davvero tante le novità, in gran parte derivate dall’esperienza di iOS, come la visualizzazione delle applicazioni con una griglia di icone, l’uso dei programmi a schermo intero, l’integrazione con i gesti multi-touch e i salvataggi automatici. Previsto per luglio, Lion sarà disponibile a 23,99 euro e potrà essere acquistato unicamente tramite Mac App Store, il di Apple servizio per l’acquisto online dei programmi.