SCUOLA: Maturità al via per 500mila studenti per l'ammissione l'incognita assenze

Maturità al via per 500mila studenti
per l'ammissione l'incognita assenze


Si comincia con la prima prova il 22 giugno. Per la
prima volta, per non essere bocciati bisogna aver frequentato tre quarti
delle lezioni. La Rete degli studenti: "A rischio l'ammissione di
20mila ragazzi"


Maturità al via fra due settimane: l'ora X per il mezzo milione di
studenti italiani impegnati nell'Esame di stato sarà il 22 giugno. Le
lezioni di questo tormentato anno scolastico, contrassegnato dalla
protesta studentesca e dalle occupazioni, sono ormai agli sgoccioli. In
quasi tutte le regioni italiane si chiude l'11 giugno. Ma per gli
studenti dell'ultimo anno delle superiori c'è ancora l'ostacolo più
difficile: l'esame finale del secondo ciclo.

In questi giorni, i
ragazzi stanno affinando la preparazione, sono alle prese con le ultime
interrogazioni e danno gli ultimi ritocchi alla tesina: quella che apre
il colloquio e che serve a "rompere il ghiaccio". Ma prima occorre
essere ammessi. Quest'anno, oltre alla sufficienza in tutte le materie,
occorre anche avere frequentato almeno tre quarti delle ore previste dal
curricolo scolastico.

La Rete degli studenti teme che le
assenze collezionate durante l'occupazione possano essere fatali a
qualcosa come 20 mila ragazzi. E rischiano anche tanti studenti
dell'ultimo anno. Per coloro che otterranno il lasciapassare per gli
esami il primo appuntamento è per mercoledì 22 giugno alle ore 8,30,
quando verranno aperti i plichi del compito di Italiano. Come ogni anno
già impazza il tototema, mentre i siti specializzati mettono a
disposizione le tracce di Italiano degli anni precedenti - dalle quali è
possibile farsi un'idea degli argomenti e degli autori "coinvolti"
nelle precedenti edizioni - ma anche tanti materiali che possono dare
una mano ai ragazzi.

Uscirà ancora Dante o Montale, per
l'analisi del testo? Oppure i ragazzi dovranno cimentarsi con autori mai
"usciti"? E cosa avranno scelto a viale Trastevere per l'analisi del
testo? E le tracce del tema di attualità? In teoria gli argomenti sono
tantissimi: dalle rivoluzioni nei paesi africani al nucleare. I tecnici
ministeriali hanno comunque già consegnato nelle mani del ministro,
Mariastella Gelmini, un ventaglio di tracce dalle quali quest'ultima
sceglierà le tracce da sottoporre agli studenti. Giovedì 23 giugno sarà
invece la volta della seconda prova scritta: latino al classico,
matematica allo scientifico e lingua straniera al liceo linguistico.

Lunedì
27 giugno gli studenti saranno chiamati a cimentarsi con la terza prova
scritta, predisposta la stessa mattina dalla commissione esaminatrice.
Nella maggior parte dei casi, i prof optano per un quizzone, con domande
aperte e/o a risposta multipla, su cinque materie. A seguire, i
commissari procederanno alla correzione degli elaborati, alla
pubblicazione dei risultati delle prove scritte e ai colloqui.

Nei
siti degli studenti abbondano materiali e consigli per affrontare al
meglio gli esami: ci sono esempi di tesine già svolte, indicazioni su
come affrontare il saggio breve e addirittura una applicazione per
iPhone, da scaricare gratis, con oltre 2 mila e 300 versioni di latino
già tradotte. Ma anche appunti di italiano, matematica, fisica,
filosofia, biologia, lingue straniere e di molte materie degli istituti
tecnici e professionali.




REPUBBLICA.IT
(30 maggio 2011)